Un valido sistema per iniziare nel concreto alla redazione
del progetto dopo le precedenti premesse sarà quindi raccogliere la serie di
componenti divisi per zona di montaggio ed elencati per genere
Come nel seguente esempio empirico:
Zona 10
1 fotocellula per lettura pezzo,
2 sensori di prossimità per lettura cam
2 reed magnetici per posizione cilindro sollevamento rulli
alti e rulli bassi
ecc
Zona 20
Motore rullo 1 = 0,75 kW
Motore rullo 2 = 1 kW
Motore rotazione braccio = 3 kW
ecc
Zona 30
1 Elettrovalvola sollevamento rulli
1 Elettrovalvola apertura chiusura pinza su braccio
Ecc
Zona 40
1 Sensore pinza aperta
1 Sensore pinza chiusa
1 elettrovalvola per soffio d’aria pulizia pinza
La creazione di una lista componenti permetterà di
effettuare un preliminare posizionamento all’interno dello schema elettrico e
successivamente di effettuare una spunta per non dimenticare nessun componente
e nessun movimento della macchina.
La cosa importante nella creazione della struttura
principale è creare la possibilità di disegnare componenti che non erano
previsti in fase preliminare in una fase successiva, come ad esempio
un’elettrovalvola in una zona non prevista per l’installazione. In particolare
le varie zone personalmente le divido in 2 parti, una adibita a segnali di
ingresso, e una dedicata ai segnali di uscita ovvero sensori che danno input al
PLC e attuatori come le elettrovalvole che producono movimenti dati dagli
output del PLC.
La zona 40 è un esempio di come si posso trovare diversi generi di
componente nella sessa zona.
scusa la domanda,ma sono nuovo della progettazione e ho trovato utile la tua guida,ma quindi nelle varie zone che hai descritto possiamo avere cavi di potenza e di comado insieme?
RispondiEliminaIn linea di massima non ci sono delle vere e proprie linee guida sulla divisione tra segnali e potenza nello schema elettrico.
EliminaIo però per scelta personale divido lo schema elettrico in base alle seguenti regole:
Ingresso linea alimentazione, derivazione alimentazioni di potenza e alimentazioni ausiliarie, potenza motori AC come avviamenti motori trifase, poi inverter e azionamenti vari, dopo di che inizio con tutti i segnali del quadro elettrico e poi le varie zone.
Tendo a non suddividere nelle varie zone i componenti di potenza, anche se sono realmente installati nelle zone in quanto per comodità tutto ciò che è potenza viene raggruppato nelle primissime pagine dello schema elettrico, ovvero quelle che nei miei schemi riguardano il quadro elettrico principale. Inoltre generalmente dove è possibile semplificare tendo a raggruppare anche i componenti e quindi il cablaggio per logica funzionale, ovvero in una partenza motore inserisco il cablaggio di potenza, il cablaggio di comando e il segnale di controllo. Ti suggerisco a questo punto di dare un'occhio al nuovo post.